Giorno 7: Ci fidiamo?

The Artist | pizza

Un discorso sulla fiducia è complicatissimo e non si può certo esaurire in poche righe; negli ultimi anni, è un sentimento che sembra causare dolore, più che dare speranza. Ecco, la domanda è: perché? Perché è così complicato dare e ricevere fiducia?

Sicuramente quando un nostro gesto viene interpretato, è soggetto alla struttura di pensiero di chi interpreta che non è sotto il nostro controllo.

Discernere i vari comportamenti evitando di generalizzare è un primo passo. Certo che, quando le nostre aspettative vengono ripetutamente disattese, può diventare complicato. E si può vivere senza aspettative?

Non sta a me la risposta: questo non è un blog di psicologia, o filosofia, o un qualcosa gestito da esperti di comportamento umano, per comprenderlo bisognerebbe indagare individualmente sulla crescita di ognuno di noi; pretesa di non poco conto.

Quindi, più semplicemente penso che imparare a cadere e rialzarsi sia una componente che si assimila durante l’infanzia, o che almeno rende le cose più semplici nell’età adulta per non avere paura di affrontare un qualcosa che non si conosce, per non abituarsi ad amplificare una sensazione di pericolo e dare il giusto peso alle cose. Insomma, avere almeno il piacere di provarci, di gustarsi il percorso e non solo il risultato, con i giusti timori ma anche la giusta consapevolezza che se c’è un problema, c’è anche la soluzione.

Ma spiegalo a un bambino. Un bambino non ha i mezzi complicati degli adulti, però capisce, eccome. Un bellissimo racconto ne fa Norman in  un suo pezzo intitolato proprio “Bambini”.

Noi di The Artist è la prima cosa che ci siamo chiesti iniziando questa avventura: come trasmettere fiducia? Siamo ognuno dietro ad uno schermo, non può esserci la “sensazione a pelle”. E allora ci siamo risposti: con il tempo. Perché se un bambino ha il suo tempo, trova un luogo accogliente, sicuro, determinato e chiaro, può risolvere anche il più difficile dei problemi e sarà un adulto sereno, consapevole che ci saranno sempre dei problemi ma con la mente aperta alle soluzioni più inaspettate. Conserverà quella bellissima capacità di sorprendersi.

PS: la pizza è del Public House “Al Cocco” di Tresigallo (FE) : Eleonora gode della massima fiducia!