Mitumme: Pop?
Artista: MITUMME
Album: Pop?
Genere: sono domande da farsi? Cantautorato geniale.
Grado di rischio: CONTAGIOSO ma non chiedetemi niente.
Ci sono misteri che rimangono tali anche dopo essersi fatti mille domande.
Tipo: da che pianeta viene la vicina che incontri sempre e comunque? Cos’è che le rotola in terra al piano di sopra sempre alla stessa ora? Perché guardi l’orologio e l’orario è sempre palindromo? Perché gli alieni non ci hanno ancora sterminati? Cosa ho messo nel panino del pranzo preparato alle ore 6:20? Pop?
Ah no, Pop? È l’ultimo album di Mitumme: oh finalmente eh, una vita! Io non è che posso aspettare la pensione per sentire i tuoi album!
Cazziata a parte, Mitumme si fa sempre un sacco di domande ma sostanzialmente un gran pacco di c…i suoi, il ché la rende una gran persona e una grande artista in grado di trasmettere la sua prospettiva del mondo. Forse in tempi di grandi risposte, delle piccole osservazioni, ci fanno del bene.
Probabilmente, con Mitumme come vicina di casa, sarei spesso da lei a mangiare la pasta al tonno, o forse a scrivere musica insieme, o forse le farei un sacco di domande per non ricevere risposte, insomma, sarei un po’ la vicina che incontri sempre e comunque, perché di Mitumme c’è bisogno, punto. Perché Mitumme è l’unica persona al mondo che può interrompere il mio addivanamento serale mandandomi un beat per fare Jump.
Una vita nel dubbio, una sola certezza: che gran pezzo Evidemment, che con gentilezza ed estremo garbo, mi ha corretto non so quante volte, perché io del francese non m’intendo. Lo so, nel disco Pop? non c’è, perché? Perché l’ha deciso lei e va bene. Avete da dire? Ma non dovete dire niente, mettetevi le cuffie che in tempi di grandi risposte, delle piccole osservazioni, ci fanno del bene, come Combattimento, come tutte le canzoni di questa producer.